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Visualizzazione dei post da 2018

KENNEDY CONFIDENTIAL

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Fino al 20 febbraio 2019 la Galleria dell'Institut français Milano (c.so Magenta 63, Milano) ospita l’imperdibile mostra Kennedy Confidential . I visitatori sono immediatamente catapultati negli anni Cinquanta e Sessanta. Si trovano infatti ad ammirare 200 fotografie, di vita famigliare e pubblica, del Presidente Kennedy. Già dal primo sguardo emerge la parte umana di Kennedy, uomo prima che Presidente.  Con questa esposizione, il curatore Frédéric Lecomte-Dieu , riesce a far scoprire ai visitatori aspetti di vita quotidiana di una delle famiglie più chiacchierate e al contempo ammirate di sempre. Frédéric Lecomte-Dieu , il biografo ufficiale della famiglia Kennedy, dimostra anche con questa mostra la sua passione per questa famiglia e riesce a trasmetterla anche ai visitatori. È una mostra organizzata con cuore e interesse e la cosa non passa di certo inosservata a chi mette piede nella Galleria.   Mostra aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19.30 Chiusura: 25

PAUL KLEE. ALLE ORIGINI DELL'ARTE [MUDEC]

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Fino al 3 marzo 2019 è possibile ammirare al MUDEC (via Tortona 58, Milano) l’interessante mostra Paul Klee. Alle origini dell’arte.  L’esposizione è divisa in sezioni, così da approfondire le singole fasi della sua formazione e professione artistica. Si inizia dalla prima sala con le caricature, per proseguire al suo periodo da “illustratore cosmico”, al primitivismo epigrafico, alle marionette create per il figlio, per terminare poi con la sezione “policromie e astrazione”. In quest’ultima sala è possibile ammirare lo stile per il quale Paul Klee è diventato famoso: disegni geometrici associati spesso ad opere architettoniche, commistioni di colori disparati dipinti in modo sempre preciso e minuzioso, creando opere astratte ma al contempo quasi reali. Questa mostra merita d’essere vista per scoprire a 360°, o quasi, uno dei maggiori artisti di tutti i tempi. Orari: lunedì: 14.30 - 19.30; martedì - mercoledì - venerdì - domenica 09.30 - 19.30;   giovedì - sabato

ANTONIO SANNINO IN MOSTRA ALLA FONDAZIONE STELLINE

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Fino al 18 novembre, alla Fondazione Stelline (c.so Magenta 61, Milano), è possibile visitare la personale Only Love di Antonio Sannino .  L’artista partenopeo riesce a stupire e coinvolgere i visitatori. La sua particolare tecnica artistica viene spiegata con un video all’inizio dell’esposizione, così che ci si possa render conto fin da subito della complessità, oltre che della bellezza, di ogni suo quadro. Il sapiente uso di una resina in grado di vetrificare i colori a olio stesi su un supporto di alluminio porta alla realizzazione di un’opera finale luminosa e dalla grande profondità espositiva. Only Love di Antonio Sannino è una mostra che bisogna assolutamente vedere così da poter osservare di persona ogni minimo dettaglio compositivo da vicino, notando inevitabilmente il minuzioso impegno dell’artista che arriva a risultati finali sorprendenti. Orari: martedì-domenica   10.00-20.00 Ingresso libero Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

Vesperbild – Alle origini delle Pietà di Michelangelo

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Fino al 13 gennaio 2019, nelle Sale dell’Antico Ospedale Spagnolo del Castello Sforzesco (Piazza Castello, MIlano), è possibile visitare gratuitamente l’interessante mostra Vesperbild – Alle origini delle Pietà di Michelangelo .  Nelle sale espositive è possibile ammirare una trentina di opere che spaziano nel tempo (dalle trecentesche sculture lignee si arriva fino alla Pietà vaticana di Michelangelo) e nelle tecniche utilizzate (sculture, dipinti, disegni, incisioni e miniature). Le opere provengono da alcune delle più importanti istituzioni internazionali, come il Musée du Louvre, il British Museum, il Victoria and Albert Museum e la Liebieghaus di Francoforte sul Meno e da rilevanti istituzioni italiane quali la Biblioteca Trivulziana e il Museo Poldi Pezzoli. N.B.   Nelle stanze adiacenti l’esposizione è possibile inoltre ammirare la Pietà Rondanini di Michelangelo nel Museo a lei dedicato. È una mostra davvero interessante e a mio avviso imperdibile dato che s

CONTRIBUITI AL NOVECENTO ALLA FONDAZIONE STELLINE

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Una mostra ampia, eterogena e coinvolgente. È questo che si devono aspettare i visitatori di CONTRIBUTI AL NOVECENTO . Alla Fondazione Stelline (C.so Magenta 61, Milano) sono esposte infatti 35 opere di 30 artisti provenienti dalla collezione del MAON. CONTRIBUTI AL NOVECENTO. DA BOCCIONI A ROTELLA AI CONTEMPORANEI è una grande apripista alle mostre di questa nuova stagione espositiva. È possibile ammirare opere d’arte di grandi artisti, spaziando appunto da Boccioni a Rotella, per proseguire con Alik Cavaliere e molti altri. Nell’ampia sala espositiva ci si ritrova circondati da opere totalmente diverse: si parte infatti dal pre-futurismo di Boccioni per proseguire con opere astratte ed altre più figurative. È senza dubbio un’esposizione unica e propone persino opere inedite, come il primo quadro della mostra, Paesaggio marino con alberi , un capolavoro di Boccioni.  E’ una mostra che merita senza dubbio d’essere vista. Permette agli amanti dell’arte di vedere alcuni tr

DONATO FRISIA AL BPM DI PIAZZA MEDA

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Fino al 3 ottobre, presso il Banco Popolare di Milano (Piazza Meda), saranno esposti 14 lavori di Donato Frisia (1883-1953). L’artista in ogni opera esprime la poetica del vero quotidiano. Paesaggi, ritratti e nature morte riportano i visitatori indietro di quasi un secolo.  Frisia faceva parte della cerchia di Emilio Gola e questo gli ha permesso, negli anni, di farsi conoscere da molti e al contempo di ampliare i suoi orizzonti artistici e culturali. Non solo mostre temporanee:  Al BPM di Piazza Meda è inoltre possibile ammirare, durante tutto l’anno, l’unica riproduzione al mondo a grandezza naturale dell’ Ultima cena di Leonardo da Vinci, nonché cinque affreschi di Andrea Appiani e una imponente scultura realizzata da Arnaldo Pomodoro nel centro del palazzo datata fra il 1970 e il 1971. Uscendo dalla Banca, in mezzo alla piazza antistante, si può poi ammirare un’altra scultura del Maestro Pomodoro. Consiglio quindi di visitare l’interessante mostra di Frisia e

REPERTI DELLA VALLE DEI TEMPLI ALLO STUDIO MUSEO FRANCESCO MESSINA

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Fino al 21 ottobre lo Studio Museo Francesco Messina (via S. Sisto 4, Milano) ospita l’interessante e coinvolgente mostra L’eco del classico – La Valle dei Templi di Agrigento . L’esposizione è suddivisa tra i due piani del museo. Al piano principale è possibile ammirare numerosi reperti provenienti direttamente da Agrigento messi in dialogo con le opere dello scultore siciliano Francesco Messina. Al piano inferiore invece il visitatore si ritrova improvvisamente catapultato in uno scavo archeologico. Sì, avete capito bene. La sala principale del piano interrato è stata trasformata per l’occasione in una fedele riproduzione di uno scavo. Nella saletta attigua invece viene proposto un interessante video che permette di ammirare oltre alla Valle dei Templi anche alcune manifestazioni folcloristiche. L’eco del classico è una mostra ben curata, appassionante ed interessante. Merita senz’altro d’essere vista. Orari d’apertura:   martedì-domenica   10-18 Ingresso

OMAGGIO CINESE A COCO CHANEL

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Ancora pochi giorni per ammirare al MA-EC (via Lupetta 3, Milano) la piccola ma interessante mostra Different Like Coco .  In Galleria i visitatori hanno la possibilità di vedere un interessante tributo artistico cinese all’icona di stile mondiale Coco Chanel. Sono esposte stampe cinesi che rendono omaggio alla leggendaria stilista.   Si spazia dalla rappresentazione di oggetti simbolici di Chanel per proseguire poi con fiori ed animali da lei amati o comunque che la rappresentano. Questa mostra permette di rivivere un grande mito con occhi diversi. Mostra visibile fino al 1° agosto 2018 martedì – venerdì 10-13 e 15-19. Sabato ore 15-19 Ingresso libero Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

EX-VOTO MESSICANI

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Un anno di ex-voto è quello che attende i visitatori della mostra Buena Suerte - Milagros de México alla Fondazione P.G.R. Fino al 29 marzo 2019 sarà infatti possibile visitare, a Casa del Manzoni (via Morone 1, Milano), un’interessante esposizione di 300 retablos (ex-voto) messicani contemporanei. Nelle tre sale a disposizione si possono così vedere lamine votive di grande impatto e dai temi totalmente diversi. Tradizioni e leggende si uniscono a suon di colori, creando un’esposizione sicuramente originale. Dovete vederla di persona per rendervi conto dell’unicità di ogni singolo pezzo esposto. Orari: martedì-venerdì 11-18     sabato 14-18 ( Da luglio la mostra rimarrà chiusa martedì e sabato ). Ingresso libero Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

ARTE COREANA AL MA-EC

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Vari artisti indipendenti della Corea del Sud riuniti in una collettiva. Questo è ciò che attende i visitatori del MA-EC (via Lupetta 3, Milano) fino a venerdì 22 giugno. Fotografia, pittura e moda vengono proposte al pubblico unendo tradizione e modernità. Sui due piani della Galleria è infatti possibile ammirare le opere più disparate: si parte dagli abiti della fashion designer Heo su-kyung esposti all’ingresso per proseguire poi con dipinti. Al piano inferiore invece oltre ad altre originali tele ci sono delle fotografie molto suggestive. Questa esposizione, organizzata da Orange Bridge, fa parte dell’edizione 2018 del Korean Wunderkammer , festival di arte contemporanea coreana che anche quest’anno vuole avvicinare la cultura e l’arte coreana all’Italia. È una mostra davvero consigliata per immergersi nello spirito artistico coreano. Orari: da martedì a venerdì 10-13     15-19 Ingresso libero Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

XIAOMEI WU AL MA-EC

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Fino a venerdì al MA-EC (via Lupetta 3, Milano) è possibile vedere l’esposizione della fotografa – di moda - cinese Xiaomei Wu .   Unisce in modo convincente cultura orientale e cultura occidentale. Il risultato è molto d’impatto. E’ infatti possibile ammirare alcuni scatti fotografici, fatti poi stampare su carta unita ad una pergamena di tela. Ogni opera ha indubbiamente una grande forza evocativa.  Questa mostra, intitolata Nostalgia del presente , presenta scatti realizzati sia a Milano che in Cina. Xiaomei Wu Nata in Cina a Lan Zhou, storica città situata lungo la Via della Seta, vive tra BeiJing e Milano. Diplomata all’Istituto Marangoni, ha lavorato con prestigiose riviste cinesi, quali Vogue, GQ, Esquire, Modern Weekly, Car, CNAP, Rayli, Rayli home, Flower Stream, Southern Metropolis Entertainment, Auto world, Tech Mag, City Zine e ha creato anche copertine per dischi. Orari: martedì-venerdì 10-13   15-19 Ingresso libero Massimo D’Ardia @Massimo

SISYU IN MOSTRA ALLA FONDAZIONE LUCIANA MATALON

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Fino al 23 giugno la Fondazione Luciana Matalon (Foro Buonaparte 67, Milano) propone al pubblico l’interessante ed originale mostra “Satori, la percezione dello spirito” dell’artista e calligrafa giapponese Sisyu .  Il ricco percorso espositivo vede esposte oltre quaranta opere dell’artista, molto eterogenee. Sisyu infatti nella sua carriera ha incorporato la calligrafia giapponese in altre forme d’arte come la pittura, la scultura e le arti multimediali. È così possibile ammirare ampi dipinti su tela, sculture calligrafiche sospese che creano interessanti giochi di ombre sui muri e una grande installazione video.  I visitatori ne escono sicuramente arricchiti e stupiti dato che Sisyu è riuscita a rendere contemporanea l’antichissima arte della calligrafia giapponese.  Orari:   da martedì a sabato 10.19 Ingresso libero Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

I SUONI DEL SILENZIO AL MA-EC

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Avete ancora una settimana per visitare l’interessante quanto variegata mostra I suoni del silenzio , ospitata al MA-EC (via Lupetta 3, Milano) fino al 5 giugno. Nei due piani della Galleria è possibile vedere alcune delle opere di Vittorio Asteriti (Italia), Marialisa Leone (Italia), Lavinia Rotocol (Romania), Ding Tan (Cina) e Shaoqi Jin (Cina).  Grazie all’esposizione di oli su tela, opere su carta, acrilici ed installazioni, emerge appieno la creatività di ogni artista. Lo spettatore è invitato a meditare su ogni lavoro in silenzio, così da ascoltare le emozioni che suscita ogni singola opera. Anche questa volta il MA-EC è riuscito a proporre una mostra eterogenea ed originale, proponendo un percorso espositivo in grado di stupire opera, dopo opera. Orari: martedì-venerdì 10-13 / 15-19        sabato: 15-19 Ingresso libero  Massimo D'Ardia @MassimoDArdia

MICHAEL WOLF ALLE STELLINE

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Fino al 22 luglio, presso la Fondazione Stelline (C.so Magenta 61, Milano), è possibile visitare l’interessante ed originale mostra Life in cities di Michael Wolf . Lifes in cities è la prima retrospettiva in Italia dedicata al fotografo tedesco (che da quasi trent’anni vive e lavora ad Hong Kong). L’esposizione evidenzia la relazione tra densità umana e architettura urbana. In mostra 150 opere di Wolf da 6 sue celebri serie: dalla più recente Paris Rooftops (2014), alla serie di foto più famosa Tokyo Compression (2010-2013), ma anche Informal Solution (2003-2014), Architecture of Density (2003 - 2014) e Transparent City   (2006) dedicate alla complessità delle città moderne, fino ai lavori che testimoniano i suoi primi anni di attività come fotografo documentarista. L'obiettivo di Michael Wolf mette a fuoco la relazione tra struttura sociale e architettonica delle città. Nell’ampia sala espositiva è possibile vedere lavori eterogenei sia per soggetto che p

FRIDA KHALO AL MUDEC

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Fino al 3 giugno è possibile visitare al MUDEC (via Tortona 56, Milano) l’ampia ed interessante mostra   Frida Khalo – oltre il mito. L’esposizione si divide in 4 aree tematiche: donna, terra, politica e dolore. La mostra riunisce per la prima volta in Italia tutte le opere provenienti dal Museo Dolores Olmedo di Città del Messico e dalla Jacques and Natasha Gelman Collection, le due più importanti e ampie collezioni di Frida Kahlo al mondo e vanta la partecipazione di autorevoli musei internazionali che hanno prestato alcuni dei capolavori dell’artista messicana, mai visti nel nostro Paese. Le grandi sale espositive permettono di apprezzare le opere con calma anche in presenza di numerosi visitatori, così da poter godere appieno di ogni singola opera dell’artista, nonché di sue foto e di un breve ed interessante video che la vede in momenti di quotidianità col marito, rendendola così più donna che mito.  Frida Khalo – oltre il mito è un viaggio nell’arte e nella vit

Janet Sternburg alla Contrasto Galleria

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Overspilling World   di Janet Sternburg è la nuova interessante mostra ospitata alla Contrasto Galleria (via Ascanio Sforza 29, Milano) fino al 27 luglio in occasione del PhotoFestival 2018 . Riflessi, immagini sovrapposte, luci che si incontrano, sono alla base delle opere di Janet Sternburg (Boston, 1943). In questa appassionante quanto particolare esposizione è possibile ammirare fotografie scattate tramite strumenti diversi, spaziando dalla macchina fotografica usa e getta sino ad arrivare all’I-Phone. Il comune denominatore è l’originalità. Ogni foto ha qualcosa di unico che rende il lavoro della Sternburg ben più di un semplice servizio fotografico. Le sue opere sono originali come dei dipinti. Il lavoro è minuzioso e la ricerca dell’artista è evidente. Nulla è lasciato al caso. Consiglio assolutamente di vedere questa mostra perché è davvero intrigante e spiazzante. Lun-ven   10-13 / 15-18 Ingresso libero Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

"CO-ABITAZIONI" DI KIKOKO AL MA-EC

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Fino al 6 maggio il MA-EC (via Lupetta 3, Milano) ospita l’interessante mostra “Co-abitazioni” di Kikoko . L’artista del Togo riesce a mettere in ogni tela qualcosa di originale, sia essa una forma, un colore o un elemento (come pezzi di carta).  Nei due piani della Galleria è possibile vedere vari lavori di piccole, medie e grandi dimensioni. Il tratto di ogni opera è immediatamente riconducibile a Kikoko anche se ogni quadro è diverso dall’altro. In alcuni momenti sembra quasi una mostra collettiva dato che la sua sperimentazione l’ha portato a realizzare opere molto diverse tra loro. “Co-abitazioni” è un’esposizione imperdibile che merita d’essere vista per scoprire un artista che ha già lasciato il segno in varie parti del mondo e sicuramente entrerà anche nei cuori e magari anche sulle pareti delle case degli italiani. Orari: martedì-venerdì   10-13   /   15-19 Sabato 15-19 Ingresso libero Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

ITALICO BRASS AL GAM MANZONI E TRANQUILLO CREMONA ALLE GALLERIE MASPES

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Fino al 1° luglio, al GAM Manzoni (via Manzoni 45, Milano), è possibile visitare la suggestiva mostra “La Grande Guerra – I racconti pittorici di Italico Brass” .   Il visitatore si ritrova catapultato indietro di cent’anni. Quasi tutti i trenta dipinti sono accompagnati da una foto di quel luogo proprio nello stesso periodo, proponendo così un interessante confronto. Ogni opera risulta molto incisiva e regala inevitabilmente grandi attimi di riflessione. È una mostra imperdibile dato che riesce a riportare alla memoria uno dei periodi più bui della storia in modo coinvolgente e accattivante, senza cadere nel macabro tocca comunque il cuore dei visitatori. Orari:   martedì-domenica   10-13 /   15-19 Biglietti: intero: 6 €, ridotto: 5€ (soci FAI e Touring club) Prima di riprendere il proprio cammino è bene soffermarsi in un altro spazio espositivo all’interno dello stesso cortile di via Manzoni: le Gallerie Maspes . In questo periodo infatti è possibile ammirare un

NOVECENTO DI CARTA AL CASTELLO SFORZESCO

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Novecento di carta è una mostra che vi lascerà senza fiato. Fino al 1 luglio sarà infatti possibile vedere al Castello Sforzesco (Corte Ducale, Sale Viscontee) l’ampia raccolta di capolavori della grafica italiana del Novecento conservati nelle raccolte civiche e nelle collezioni di Intesa Sanpaolo. Disegni, incisioni e libri dei più grandi artisti del secolo scorso saranno ad un palmo dal vostro naso. Modigliani, de Chirico, Fontana e Pistoletto sono solo alcuni dei nomi esposti. Sono presenti infatti opere di un centinaio di Maestri che hanno segnato l’arte del ‘900. Davvero imperdibile! Orari: martedì-domenica   9-17.30 Ingresso: 10 intero; 8 ridotto   (il biglietto consente l’ingresso a tutti i musei del Castello) Massimo D’Ardia @MassimoDArdia