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Visualizzazione dei post da 2017

MARZIO TAMER AL MUSEO DI STORIA NATURALE

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Le opere di un artista come Marzio Tamer sono senza dubbio nel loro habitat naturale nel Museo Civico di Storia Naturale ( Corso Venezia 55, Milano). I suoi dipinti raffigurano infatti esclusivamente animali e paesaggi. L’esposizione si divide infatti in 2 parti. Nella prima è possibile ammirare alcuni dipinti raffiguranti animali quali lupi, elefanti, tucani e molti altri. Sono così realistici che bisogna avvicinarsi alla tela per capire che non si tratta di fotografie. Nella seconda parte invece si possono vedere dei magnifici paesaggi dove perdersi con l’immaginazione. È un’occasione imperdibile per apprezzare 60 lavori di Tamer di piccole, medie e grandi dimensioni, realizzati nel corso degli anni con tecniche diverse e con soggetti abbastanza eterogenei. Mostra visitabile fino al 7 gennaio Martedì- domenica 9-17.30 Ingresso libero Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

Toulouse-Lautrec a Palazzo Reale

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A Palazzo Reale (Piazza del Duomo 12, Milano) è possibile visitare, fino al 18 febbraio 2018, l’interessante ed ampia esposizione sull’attività artistica di Toulouse-Lautrec (1864-1901). Al piano terra di uno dei palazzi più amati di Milano è infatti ospitata un’ampia raccolta di suoi lavori, divisa in aree tematiche. È così possibile spaziare dalle sue origini pittoriche per proseguire con le stampe giapponesi, le grafiche che hanno segnato un’epoca e molto altro ancora. Il visitatore può vedere di persona oltre 250 sue opere, tra cui 35 dipinti, nonché litografie, acqueforti e i 22 manifesti da lui realizzati. Ci si ritrova così catapultati, inevitabilmente,   nella “piccante” Parigi dell’800. Da martedì a domenica: 9.30-19.30    lunedì pomeriggio (14.30-19.30) Ingresso: 12 euro intero; 10 ridotto Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

MARISTELLA LARICCHIA ALLA GALLERIA DEGLI ARTISTI

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Per chiudere l’anno in bellezza la Galleria degli Artisti (via Nirone 1, Milano) ospita fino al 22 dicembre la mostra personale di Maristella Laricchia “Materia fra formale e informale ”.   Nell’ampia sala espositiva è possibile ammirare una trentina di opere dell’artista. Vengono proposte in parallelo, sulle due pareti principali, i quadri con il suo stile riconoscibile ed altri più recenti ed informali nati dal desiderio dell’artista di realizzare opere con un nuovo stile basato più sul suo sguardo interiore che sulla pura e semplice osservazione e rappresentazione della natura, dimostrando così l’abilità di sapersi rinnovare in modo convincente. Figurativo e astratto si amalgamano creando opere uniche, coinvolgenti e originali.    Mostra visitabile fino al 22 dicembre, da lunedì a sabato: 10-12.30 / 16-19 Giovedì 14 dicembre dalle 19 alle 21 ci sarà un interessante incontro con l’artista. Ingresso libero Massimo D'Ardia @MassimoDArdia

MY NAME IS STYLE

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A due passi dall’Università Cattolica, quindi a pochi metri dalla fermata della metropolitana Sant’Ambrogio, sorge l’elegante e accogliente   29 Arts In Progress gallery (via San Vittore 13, Milano). Qui lo staff assiste i visitatori rispondendo in modo esaustivo ad ogni domanda sulle opere e sulla galleria. In modo puntuale ma non invadente riesce a far sentire gli ospiti come a casa. Chi entra per la prima volta inizialmente potrebbe sentirsi in soggezione per l’eccessiva perfezione dello spazio espositivo: stile moderno, bianco predominante e profumo di incenso rendono la location davvero unica. Non bisogna dimenticarsi che l’ingresso è gratuito pur essendo di livello certamente superiore (sia come opere esposte, sia come ambiente) rispetto ad altre gallerie che si fanno pagare. Più che un’esposizione mirata meramente alle vendite, quella della 29 Arts In Progress gallery risulta una forma di divulgazione artistica rivolta a tutti. La mostra MY NAME IS STYLE raccoglie alc

L'ULTIMO CARAVAGGIO

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L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri è una mostra davvero imperdibile. Alle Gallerie d’Italia (Piazza della Scala 6, Milano), è possibile apprezzare alcuni dei più grandi capolavori dei seguaci di Caravaggio.   Una sua opera ( Il martirio di Sant’Orsola ) apre il percorso al visitatore. È così possibile perdersi tra 50 capolavori di Procaccini e Strozzi, per proseguire con Rubens, Van Dyck e altri grandi pittori. Un’opera che sicuramente lascia senza fiato è L’ultima cena di Cesare Procaccini, un dipinto di 40 metri quadrati, che dopo il recente restauro sembra appena uscito dallo studio dell’autore. Gli spazi sono abbastanza comodi, così da permettere la visione delle opere senza gli ingorghi tipici presenti alle mostre di questo grande livello. Biglietti: intero 10 euro; ridotto 8 Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

MILANO E LA MALA

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Quarant’anni di criminalità milanese racchiusi in un’unica mostra. È questo che offre l’esposizione Milano e la Mala , ospitata nel centralissimo Palazzo Morando (via Sant’Andrea 6, Milano) fino all’11 febbraio 2018. Nelle sale della mostra i visitatori possono perdersi tra 140 fotografie, cimeli (tra cui molte armi) e vestiti del periodo fine anni ’40, metà anni ’80 in cui la malavita la faceva da padrona a Milano. Articoli di giornale e scene di vita quotidiana animano l’esposizione, trasportando lo spettatore indietro negli anni, rendendolo partecipe di cose quasi dimenticate (o sconosciute ai più giovani). Grazie alle semplici ma chiare didascalie e all’audioguida è possibile ripercorrere decenni di “Mala” milanese in modo accattivante, semplice e coinvolgente, spaziando dalla rapina di via Osoppo a Luciano Lutring, da Francis Turatello a Renato Vallanzasca. Milano e la Mala è una mostra consigliata assolutamente a tutti: i più grandi possono infatti rivangare molti

MOLINARI E BELLORA ALLA GALLERIA DEGLI ARTISTI

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Alla Galleria degli Artisti (Via Nirone 1, ang. C.so Magenta, Milano) è possibile ammirare fino al prossimo weekend un’interessante doppia personale. Sono esposte opere di Antonio Molinari (1902-1995) e di Novella Bellora . Nell’ampia sala d’esposizione è possibile vedere, lungo le due pareti, le opere di entrambi. Due stili differenti che anche se accostati, non stonano ma invitano lo spettatore a farsi un’idea di come delle nature morte possano essere raffigurate in modi differenti ma sempre incisivi. I colori forti e le forme irregolari della Bellora si contrappongono così alle fedeli riproduzioni di Molinari. Va ricordato che quest’ultimo nella sua lunga carriera, grazie alla sua passione, nonché talento per l’arte, è stato anche scenografo alla Scala di Milano, all’Arena di Verona, al Bolshoi di Mosca, all’Opéra di Parigi e in tanti altri teatri prestigiosi. Novella Bellora, classe 1969, da dieci anni fa parte dell’Associazione Artisti della Permanente di Milano.

Alle Stelline "Le nuove frontiere della pittura"

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Alla Fondazione Stelline (C.so Magenta 61 – 63, Milano), fino al 25 febbraio 2018, è possibile ammirare l’eterogenea mostra “Le nuove frontiere della pittura”. Sono esposte 34 opere di 34 artisti provenienti da 17 differenti paesi. L’esposizione sottolinea le nuove tendenze della pittura figurativa contemporanea, spaziando da piccole a grandi tele, da opere coloratissime ad altre più cupe e introspettive. Ogni opera si differenzia dalle altre per stile, colori, soggetto e soprattutto per la personalità dell’autore. Nelle due location della mostra (C.so Magenta 61 e 63), si possono scrutare le opere più disparate, trovando sicuramente uno stile o un soggetto che ti resta impresso nella mente. Mostra imperdibile per i turisti in coda lì vicino alla Chiesa delle Grazie ma anche per i milanesi affamati di cultura e novità. Orari: da martedì a domenica 10-20 Ingresso 8 euro      Ridotto 6 euro Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

LA MILANO DI GIANNI BERENGO GARDIN

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A due minuti a piedi dal Duomo di Milano, nella laterale via Mengoni 4, sorge il Leica Galerie & Store . Oltre ad essere un punto di riferimento per fotografi di ogni livello d’esperienza (le macchine fotografiche e gli altri accessori in vendita accontentano davvero qualunque tipo di fotografo) è anche una location per interessantissime mostre, ovviamente fotografiche. Fino al 15 gennaio sarà possibile ammirare la mostra gratuita   “Gianni Berengo Gardin – Il suo sguardo su Milano” , una raccolta di foto scattate lungo la sua carriera, nel capoluogo lombardo. Dopo Steve McCurry, Barbara Klemm, Nick Út, René Burri, Thomas Hoepker, Ara Güler e Joel Meyerowitz, quest'anno è stato Gianni Berengo Gardin a ricevere il Leica Hall of Fame Award . I visitatori potranno così fare un salto indietro nel tempo, rivivendo momenti storici e sociali magari scordati o comunque non vissuti in prima persona. Pur cambiando il soggetto della fotografia, in ogni scatto Giann

RETROSPETTIVA ATTILIO MELO ALLA GALLERIA PONTE ROSSO

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Per il centenario della nascita del compianto Attilio Melo (1917-2012), la Galleria Ponte Rosso (via Brera 2, Milano) ha deciso di rendergli omaggio con un’eterogenea mostra.   Spazia infatti da ritratti a paesaggi. Nella sua lunga carriera l’artista veneto, ma milanese d’adozione, ha viaggiato moltissimo. Ogni sua tappa, ma prima ancora ogni suo tragitto, l’ha portato a dipingere i soggetti più disparati, passando da lande quasi desolate a città caotiche, da individui comuni a politici e gente di spettacolo. Non si possono infatti dimenticare i suoi ritratti di Toscanini, Sophia Loren, Vittorio Gassman, Giorgio Strehler e Rudolf Nureyev (questi ultimi due sono esposti al Museo della Scala). In ogni sua opera, sia essa ritratto o paesaggio, Attilio Melo ha saputo entrare nella profondità dell’animo umano e nell’unicità di ogni luogo. Non sono dei semplici dipinti, bensì spaccati di realtà resi immortali dalla sua pennellata. La mostra, a ingresso libero, è aperta fino a

GAM MILANO: SCULTURA LOMBARDA TRA ‘800 E ‘900

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Il GAM Milano (via Palestro 16) ospita fino al 3 dicembre “100 ANNI. SCULTURA A MILANO 1815 – 1915” , un’interessante esposizione di oltre 90 sculture di cui 64 mai esposte. I lavori di restauro hanno richiesto molto tempo ma ci si rende subito conto che ne è valsa la pena: molte opere sembrano appena uscite dal laboratorio di uno scultore. Nelle sale del pianoterra della Galleria d’Arte Moderna di Milano si possono ammirare figure intere, busti o teste di personaggi noti come Manzoni e Garibaldi, fino ad arrivare a personaggi della letteratura come Renzo e Lucia e ad altri di pura immaginazione. Si ha così la possibilità di vedere soggetti e stili differenti raggruppati in un’unica interessantissima mostra, rendendo degno omaggio agli artisti lombardi che nell’800 e nel ‘900 hanno duramente lavorato per realizzarli.   Da martedì a domenica 9 - 17.30     ingresso euro 5 Massimo D’Ardia @MassimoDArdia

Forma Meravigli ospita "Kuwait. Un deserto in fiamme" di Salgado

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“Kuwait. Un deserto in fiamme” è la mostra in corso allo spazio Forma Meravigli (via Meravigli 5, Milano). Offre allo spettatore 34 scatti realizzati nel 1991 da Sebastião Salgado quando in Kuwait alcuni soldati iracheni a ridosso della crisi in Medio Oriente e della Guerra del Golfo incendiarono 600 pozzi di petrolio per rallentare l’avanzata dei militari guidati dagli americani. In questi toccanti scatti il fotografo ha immortalato vigili del fuoco e tecnici specializzati, provenienti da tutto il mondo, impegnati ad arginare una situazione spaventosa. Sembrano immagini post apocalittiche. Ha catturato l’essenza di quei luoghi e soprattutto di quelle persone, eroi più che semplici lavoratori. La fatica, la desolazione e la frustrazione emergono in ogni singolo scatto. Sebastião Salgado con il suo bianco e nero ha reso ancora più incisive e toccanti queste foto, che sarebbe meglio denominare “testimonianze visive”.   Ci si ritrova in una terra apparentemente dimenticata

Arte in Via Manzoni n.45 (Milano)

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Per un momento di svago culturale il GAM MANZONI (Via Manzoni 45, Milano) è sicuramente il luogo ideale. Da qualche giorno ha inaugurato l’interessantissima mostra “I Macchiaioli. Capolavori delle collezioni lombarde ” . È possibile ammirare una quarantina di capolavori realizzati da Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Silvestro Lega, Giuseppe Abbati, Nino Costa, Odoardo Borrani e altri che, dalla seconda metà dell’Ottocento, hanno proposto una pittura ammaliante e coinvolgente, dato che coglievano appieno il senso del vero. Nelle due sale della mostra il visitatore può immergersi totalmente nelle tele di questi grandi autori, perdendosi tra un paesaggio o una via cittadina, dipinte in modo talmente impeccabile da sembrare reali. La mostra resterà aperta al pubblico fino al   25 febbraio 2018          Da martedì a domenica 10-13      15-19 Ingresso 6 euro Nella ricca corte di Via Manzoni 45 però le mostre non finiscono qui. La Galleria Bottegantica prop

3 mostre gratis a Palazzo Reale

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Come primo post di questo mio nuovo blog voglio scrivere in poche righe delle MOSTRE GRATUITE in corso a Palazzo Reale (Piazza del Duomo 12, Milano).  1.La prima, molto interessante, gratuita e aperta al pubblico da oggi (24 ottobre) al 1° novembre è quella del Premio Cairo 2017 . In alcune sale del 1° piano è infatti possibile ammirare i lavori di arte moderna di artisti under 40 che hanno colpito l’attenzione della giuria, sempre molto attenta nel valorizzare artisti ed opere innovative. Di seguito potete ammirare  "Trucco" di Serena Vestrucci, vincitrice del Premio Cairo di quest'anno.               2. Incantesimi. I costumi del Teatro alla Scala dagli anni Trenta a oggi (visitabile fino al 28 gennaio ), espone vari costumi indossati nel corso degli anni in varie opere alla Scala. Una chicca imperdibile per gli amanti del genere ma interessantissimo anche per i non esperti. 3. Salvatore Sciarrino – Il segno e il suono (visitabile fino al 3