RETROSPETTIVA ATTILIO MELO ALLA GALLERIA PONTE ROSSO
Per il centenario della nascita
del compianto Attilio Melo (1917-2012), la Galleria Ponte Rosso (via Brera 2,
Milano) ha deciso di rendergli omaggio con un’eterogenea mostra. Spazia infatti da ritratti a paesaggi.
Nella sua lunga carriera
l’artista veneto, ma milanese d’adozione, ha viaggiato moltissimo. Ogni sua
tappa, ma prima ancora ogni suo tragitto, l’ha portato a dipingere i soggetti
più disparati, passando da lande quasi desolate a città caotiche, da individui
comuni a politici e gente di spettacolo. Non si possono infatti dimenticare i
suoi ritratti di Toscanini, Sophia Loren, Vittorio Gassman, Giorgio Strehler e
Rudolf Nureyev (questi ultimi due sono esposti al Museo della Scala).
In ogni sua opera, sia essa
ritratto o paesaggio, Attilio Melo ha saputo entrare nella profondità
dell’animo umano e nell’unicità di ogni luogo. Non sono dei semplici dipinti,
bensì spaccati di realtà resi immortali dalla sua pennellata.
La mostra, a ingresso libero, è
aperta fino al 19 novembre, da martedì a sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle
15.30 alle 19
Massimo D’Ardia
@MassimoDArdia
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