CAPOLAVORI SIBILLINI E ADORAZIONE DEI PASTORI
Recandosi al Museo Diocesano i
visitatori hanno così la possibilità di visitare la mostra e volendo anche le
opere permanenti del Museo. L’area espositiva è comunque ben evidenziata da
pareti azzurre che la differenziano dal resto e che danno ancora maggior
risalto ai dipinti esposti. Ci si perde tra grandi capolavori del passato
restando a bocca aperta quadro dopo quadro.
La mostra, curata da Daniela Tisi
e Vittorio Sgarbi, presenta un’ampia selezione di opere provenienti dai luoghi
marchigiani colpiti dal terremoto del 2016.
Ciascuna opera si collega ai
luoghi e alle storie dei centri di provenienza. Il percorso espositivo si
articola in cinque sezioni che rappresentano alcuni territori della Rete
Museale dei Sibillini e vuole trasmettere il sentimento di attaccamento delle
comunità verso un patrimonio sentito come un elemento centrale della propria
identità e del proprio futuro.
È così possibile ammirare, in una
sola volta, capolavori di Perugino, Fortunato Duranti, Spadino, Cristoforo
Munari, Cristoforo Unterperger, Corrado Giaquinto, Simone De Magistris, Ignazio
Stern, Nicola di Ulisse da Siena, Salvatore Monosilio e Vincenzo Pagani.
Per i milanesi e per i turisti è
sicuramente una mostra imperdibile.
Ingresso 8 euro (valido anche per
il Museo)
Orari : martedì – domenica 10-18
Massimo D’Ardia
@MassimODArdia
Commenti
Posta un commento